Sii radicato come un albero: saldo nelle sue radici,
in equilibrio e in connessione con la Madre Terra.

 

 

 

 

 

Il radicamento alla Madre Terra è il primo esercizio di base o esercizio fondamentale che riguarda il corpo fisico. Le gambe e i piedi, il chakra radice, se siamo seduti nella posizione del loto, costituiscono la prima estremità energetica, inondata dall'energia femminile del pianeta, per ri-attivare la connessione profonda alla vita che è in noi. Quando radichiamo, prestando attenzione al contatto dei piedi con il suolo, diventiamo consapevoli del nostro percorso e, parallelamente, lavoriamo su stabilità, equilibrio e concretezza, affinando la percezione, portando consapevolezza all'interno di noi stessi come i veri e unici centri del cambiamento. Con la pratica consolidiamo la presenza nel corpo fisico, imparando a rimanere in piedi di fronte alle situazioni che viviamo, trasformando il nostro atteggiamento mentale, cambiando la prospettiva, risolvendo le dinamiche del nostro percorso. Quando osserviamo una situazione, ritorniamo con i piedi ben piantati per terra, affiniamo il discernimento, la percezione sensibile, attingendo dalla saggezza dei maestri alberi. Centrati nel nostro respiro, muoviamo consapevolmente l'energia sul livello fisico-materiale, apprendendo la ricerca dell'equilibrio, l'integrazione delle polarità, tendendo verso uno stato di ordine interno nella nostra vita, radicati come un albero che affonda profondamente le sue radici nella terra.

Che cos'è il radicamento?

Il radicamento è la connessione energetica alla terra, il contatto e la percezione della realtà terrena.


Stabilità, equilibrio e centratura sono strettamente legati alla nostra connessione primordiale con la terra. Il potenziamento della connessione con la terra avviene dalle gambe e dai piedi. Le gambe e i piedi sono i nostri canali verso il terreno, i due grandi percorsi attraverso cui l’energia fluisce collegando il nostro asse centrale con il nucleo pulsante di Madre Terra. È importante avere consapevolezza di come questi canali, tanto più sono percorsi da energia, quanto più diventano solidi, dandoci sostegno e aumentando il nostro radicamento. Più profondamente siamo radicati ad essa, più siamo spinti ad allinearci verso l'alto, verso un più elevato livello di  consapevolezza.

Gli effetti di una pratica costante di radicamento sono:

  • equilibrio nella propria vita anche rispetto a situazioni più complesse;
  • stabilità mentale ed emotiva poiché aumenta la concretezza e l’essenzialità;
  • presenza a se stessi, riportando l'attenzione nel corpo fisico;
  • concretezza e centratura, maturando la capacità di osservare da più prospettive;
  • discernimento interiore e consapevolezza delle dinamiche terrene.

 

 

Esercizio


Chiudi gli occhi. Assumi una posizione rilassata, seduto con i piedi posizionati a diretto contatto con la terra. Concentra la tua attenzione sulle gambe e sui piedi, radicandoti attraverso il respiro. Inizia a percepire consapevolmente l’energia terrestre fluire dal basso verso l’alto. Immagina che i tuoi piedi siano come le radici di un albero che affondano nella terra, donandoti equilibrio, stabilità e concretezza.

Questo esercizio va ripetuto almeno una volta al giorno per almeno 21 giorni. I miglioramenti sono riscontrabili nella concreta manifestazione di idee, propositi e intenti grazie ad una maggiore concretezza, lucidità e centratura dati dalla connessione con la Madre Terra.  

Nello specifico:

  1. vivere la tua vita qui e ora su questo piano, ben radicato nel momento presente (riequilibrio mentale).
  2. potenziare la tua capacità di vedere le situazioni, discernere le persone e gli eventi per ciò che sono realmente(riequilibrio e centratura emozionale).
  3. acquisire stabilità ed equilibrio in ogni passo imparando a fluire con armonia nel flusso dell'esistenza (riequilibrio e ribilanciamento mentale ed emotivo).

 

 

Musica di accompagnamento per l'esercizio versione breve di 10 minuti

 
Musica di accompagnamento per l'esercizio versione lunga di un'ora
(l'esercizio si può fare anche in movimento)
 
 
Continua il tuo percorso!
 
 
oppure torna a
 
 

 

Per integrare l'esercizio di base vi proponiamo un percorso guidato con meditazioni focalizzate