Lo stato interiore stabile ed equilibrato alla base della creazione.
La premessa essenziale per focalizzare consapevolmente il pensiero è lo stato interiore. Creiamo in risonanza con il nostro stato (Legge dello Specchio). Il cuore è la chiave del nostro allineamento interiore alle alte vibrazioni. Se non siamo in uno stato centrato ed equilibrato, non attiriamo ciò su cui siamo focalizzati. La focalizzazione restituisce una specificità all'interno di uno stato di Essere complessivo.
Lo stato di Essere a cui ci allineiamo per la creazione di realtà ordinate e armoniose è così espresso:
Aff. foc. Io Sono Ordine. Io sono Equilibrio.
Ritorniamo al centro, all'allineamento a noi stessi, al nostro Sé interiore.
Come? Applicando l'Ordine e l'Equilibrio nella nostra vita. La nostra vita riflette ciò che si muove dentro di noi, è una legge universale. Iniziare a farsi semplici domande: questo oggetto mi serve o non mi serve? Fare ordine nella propria casa, nel proprio luogo di lavoro.
Un consiglio è quello di scrivere al massimo tre focalizzazioni alla volta, una per ogni sfera: fisico-materiale, emozionale del cuore, spirituale. Le scriviamo per fare chiarezza, partendo dalla motivazione veritiera nel nostro cuore. Scrivere molte focalizzazioni disperde il focus. Se lo stato interiore non è allineato, la natura di ciò che creiamo è la stessa. Possiamo creare soltanto ciò che Siamo, ciò che emaniamo.
Se guardiamo i grandi templi, le piramidi sono ancora in piedi dopo tanto tempo. I pensieri sono viventi, danno sostanza e forma alla materia, come declinazione fisica. Lo stato interiore si riflette nelle creazioni dal livello più sottile al livello materiale. I rifiuti, gli scarti che vediamo sul pianeta corrispondono ai nostri pensieri senza sostanza.
La forma è viva. I manufatti antichi esprimono chiaramente la capacità di infondere la vita nella materia per trasposizione attraverso la geometria sacra. Come facciamo a creare geometrie? Noi ad esempio con la meditazione di Amore e Gratitudine abbiamo impresso all'acqua delle qualità, delle geometrie. L'acqua è un superconduttore spirituale.
PROCESSI DI CREAZIONE DEL PENSIERO SOTTILE
Concentriamo il focus intenzionalmente ed iniziamo a visualizzare un'immagine mentale. Il processo consiste nell'allineamento di pensiero, emozione e volontà (volontà + emozione = intenzione). Iniziamo a creare al livello potenziale quella realtà, come se fosse un pensiero selezionato dalla mente cosmica universale (lo richiamiamo interiormente attraverso il nostro stesso pensiero). Quando lavoriamo al livello energetico sottile, possiamo utilizzare dei simboli e degli archetipi per veicolare l'energia universale. L'energia inizialmente è informe, come se fosse un fluido, una corrente. Noi diamo una forma, un'orientamente a quest'energia attraverso i simboli e gli archetipi.
Fondamentalmente vediamo una realtà già manifestata. Per realizzare questa realtà ci sono alla base dei simboli e degli archetipi che agiscono al livello sottile, rendendo possibile questo tipo di manifestazione. L'allineamento al nostro essere è essenziale, poichè se siamo connessi alla fonte, allineati al nostro Sé Superiore possiamo dare ordine e stabilità alla nostra creazione. E' qui che possiamo agire al livello sottile, anche per portare il Nuovo Paradigma su questo piano, una nuova esperienza planetaria che si fonda sull'amore, sulla consapevolezza e sull'unione.
Esiste un ordine intrinseco all'universo stesso, una mente cosciente e intelligente. L'universo è ordinato e completo in se stesso. Attraverso il nostro stato interiore ci allineiamo a questo ordine interiormente. Ci sono diverse gradazioni di questa creazione che riflettono l'allineamento interiore. Se siamo allineati alla fonte creiamo in una certa direzione di armonia e di equilibrio, mentre se non lo siamo, creiamo sulla base di quella stessa vibrazione a cui siamo allineati.
Il principio universale è il simbolo, mentre l'archetipo è la funzione che mette in circolo l'energia vitale e creatrice. Si creano dei movimenti energetici al livello sottile. Non lo si vede a livello materiale istantaneamente, si vedrà in seguito. Si interviene al livello sottile del pensiero. Non c'è dunque una focalizzazione, bensì un pensiero intenzionale che crea al livello sottile.
Es. 1: L'immagine delle catene spezzate è il simbolo che richiama uno stato di libertà, mentre l'archetipo è lo spezzare delle catene, il processo di liberazione, quindi una funzione specifica.
Es. 2: L'immagine del ponte è il simbolo di unione, di connessione che richiama uno stato di unità, mentre l'archetipo è unire due parti, due concetti, due persone, due mondi, due dimensioni, ecc., quindi una funzione specifica.
Il simbolo riflette il principio universale che contiene al suo interno tante sfumature, tante sfaccettature, come un contenitore; mentre l'archetipo attiva il movimento dell'energia universale. E' possibile veicolare l'energia universale, inizialmente informe che assume le qualità del simbolo ed è messa in movimento tramite l'archetipo.
Come esempio pratico la focalizzazione "Io genero abbondanza" livello fisico-materiale. Possiamo certamente visualizzarci, sempre partendo dallo stato di essere "Io Sono Abbondanza", così come fatto sinora. Nei processi sottili possiamo invece visualizzare un contenitore che raccoglie energia (cibo, beni materiali, ecc), semplicemente visualizzando un'immagine corrispondente, un simbolo. L'archetipo muove l'energia facendola convergere (nel contenitore confluisce la qualità energetica che abbiamo scelto tramite il pensiero) nel punto del campo di energia che noi desideriamo (la propria casa ad esempio). E' una creazione che avviene al livello di coscienza, attraverso un unico pensiero intenzionale, lasciando che esso proiettandosi in se stesso e su se stesso possa manifestarsi nella realtà fisica, avendo pieno fiducia nel processo e nel proprio potere di creazione consapevole.
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