Il rispetto del percorso e della scelta
per una creazione consapevole.
 
 
 
 
 
 
 
 
Formuliamo le focalizzazioni obiettivo con accuratezza nel rispetto del libero arbitrio e in accordo con le leggi universali. Tutte le leggi universali agiscono in ogni qui e ora. Tra le principali da citare nel processo di creazione della realtà si annoverano:
 
** Legge di creazione: tutto il visibile e l'invisibile è vivo e pulsante. Al livello più sottile tutto è pensiero. Il pensiero crea. Ogni unità di consapevolezza co-crea, co-partecipa alla creazione della realtà fisica manifesta.
 
** Legge di causa-effetto (karma): ogni effetto è causa di altri effetti. Ogni causa è un effetto di altre cause. causa --> effetto -->causa-->.. Tutto ciò che si propaga ritorna.
 
** Legge di concessione o di libero arbitrio (ascrivibile anche all'interno della legge di causa-effetto): ciascuno è dotato di libero arbitrio nel compimento del suo percorso di evoluzione. Ogni interferenza ritorna anche nella propria vita.
 
 
Per riconoscere la correttezza della formulazione delle focalizzazioni è essenziale cogliere se il proprio focus va nella direzione della pienezza o in quella della mancanza. Per riconoscerlo possiamo farci delle semplici domande:
 
Desideriamo risorse, qualità, beni o comodità che hanno altri? Vogliamo togliere il lavoro ad altri o avanzare nella nostra carriera lavorativa a discapito di altri? Pretendiamo attenzioni o di essere ricambiati sentimentalmente da una persona che non prova lo stesso affetto, amore o stima? Desideriamo essere come altri o emularli?
 
Se desideriamo ciò che ha un altro è come se emanassimo mancanza, trasmessa attraverso la propagazione delle emozioni negative. Le risorse universali sono infinite, se coltivate con amore, poiché tutto si rigenera continuamente. Possiamo creare abbondanza e prosperità a partire da noi stessi, dal nostro stato interiore. La notra vita riflette ciò che noi emaniamo dall'interno. La nostra vita riflette sempre ciò che Noi Siamo (Legge dello specchio).
 
 
Riprendiamo con la formulazione, tralasciando in questa fase la motivazione che dovrebbe già essere chiara interiormente e allineata al nostro cuore. 
 
 
 
Gli esempi che seguono sono selezionati da vari siti web che trattano di affermazioni positive e della legge dell'attrazione per cambiare in positivo la propria vita.
 
RISORSE MATERIALI E FINANZIARIE
 
Es. 1: Scelgo di attirare a me la prosperità.
 
Quando utilizziamo verbi come scegliere, decidere, preferire, selezionare, stabilire, definire, ecc.. esprimiamo la fase precedente ad una focalizzazione definita e chiara. La scelta avviene infatti dapprima interiormente e poi si realizza con l'uso cosciente della parola in tale direzione. La formulazione, a parte l'assenza del soggetto "io", non  è scorretta, semmai non esprime una pienezza di focus in cui direzionare il pensiero.
 
Ripartiamo dall'affermazione stato di essere che esprime lo stato a cui allinearsi per manifestare focalizzazioni coerenti con questa vibrazione e poi scriviamo la focalizzazione obiettivo.
 
Aff. foc. Io Sono Prosperità. / Io Sono Abbondanza. / Io Sono Benessere.
 
Foc. ob. Io genero Abbondanza. / Io ricevo Abbondanza.
 
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Es. 2: Mi sento sicura e vivo nell'abbondanza e prosperità.
 
La prima parte della frase "mi sento sicura" esprime in realtà insicurezza, altrimenti non sarebbe stata riportata.
 
Aff. foc. Io Sono Abbondanza. Io Sono Prosperità.
 
Foc. ob. Io vivo nell'abbondanza.
 
Vediamo ancora altri esempi, considerando che in tutti i casi seguenti l'affermazione stato di essere è la stessa (Io Sono Benessere, Io Sono Abbondanza, Io Sono Prosperità sono tutte equivalenti).
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Es. 3: E' un mio diritto essere essere partecipe dell'abbondanza e della prosperità di questo mondo.
 
In questa frase si esprime una disparità, alimentando involontariamente discrepanze presenti sul pianeta, già visibili in ambito politico, sociale, economico. L'abbondanza non è un diritto, ma uno stato di interiore che porta nella materia una creazione corrispondente. Ricordiamo che l'unico diritto è quello di esistenza (tralasciando ora i diritti umani che esulano da questo discorso).
 
Riformuliamo quindi in:
 
Foc. ob. Io creo abbondanza e prosperità in questo mondo.
 
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Es. 4: Io accetto di ricevere ogni ricchezza dall'oceano della vita.
 
La formulazione "io accetto" è similare a "mi concedo, mi permetto, mi merito.." come se fosse ancora una fase precedente da chiarire interiormente, anziché essere un atto di creazione del qui e ora. L'utilizzo del termine "ricchezza" apre le possibilita a molte creazioni, in termini di esperienze, in quanto esprime una vibrazione mista, caratterizzata, tra le varie da attaccamenti alla materia. Per dare chiarezza, esprimiamo una specificità (può essere anche del denaro), destinando e definendo una finalità (per cosa ci serve quella cifra, quell'oggetto, quel bene). Infine la parte "dall'oceano della vita", è metaforica e poetica e può orientare il focus verso qualcosa di astratto e poco concreto. Diamo quindi una formulazione più essenziale e diretta. 
 
Riscriviamo quindi in:
 
Foc. ob. Io ricevo abbondanza/prosperità nella mia vita.
 
Manteniamo la focalizzazione appena scritta come focalizzazione obiettivo di riferimento per le prossime formulazioni.
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Es. 5: Lascio che la prosperità entri sempre più a far parte della mia vita.
 
L'inizio della formulazione "lascio che" è simile a "concedo che" quindi non molto incisivo. In questa formulazione la prosperità è lasciata "al di fuori", richiamandola quasi come se fosse una figura esterna che torna a "bussare" alla porta della propria vita. Inoltre la forma "sempre di più" lascia trapelare qualcosa che dovrebbe avvenire "a piccole dosi" o "un poco alla volta" dando lentezza a tutto il processo. Le formulazioni delle focalizzazioni sono da compiersi riferite a se stessi, quindi all'"io" o al "noi" per restituire unità e compiutezza alle proprie creazione e manifestazione. Nel qui e ora si compie il processo creativo, sino alla conseguente realizzazione nella materia fisica.
 
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Es. 6: Una pioggia di denaro mi piove addosso senza alcuno sforzo.
 
Oltre a presentare una situazione analoga alla "prosperità" della frase precedente, mettendo come soggetto ciò che si vorrebbe ottenere, il termine "sforzo" crea esperienze in cui nell'ottenere del denaro è richiesto un certo impegno. Inoltre, come nei casi precedenti: tanto più esprimiamo una focalizzazione nel senso figurato, quanto più si disperde il nostro focus in miriade di astratte sfumature, manifestando nei casi migliori situazioni nella nostra vita molto creative e paradossali, come ad esempio: dei soldi di carta finti che ci piovono addosso o anche veri, non è detto che siano utilizzabili, in situazioni surreali.
 
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Es. 7: Mi do il permesso di ricevere ogni dono che la vita mi riserva.
 
Come in altri casi, darsi il permesso equivale a concedersi, alla risoluzione interiore di ciò che si crede di non meritare. Non può rappresentare quindi una parte di una formulazione con un intento chiaro e definito. La parte "ogni dono" è molto generica e apre alla creazione di situazioni o di esperienze multivariegate. Che cosa desideriamo realmente? Che genere di dono vogliamo ricevere? Un dono materiale o di altra natura? Tutto è un dono, anche un insegnamento che arriva da un'esperienza negativa. Per cui è necessario essere più precisi e più definiti nella formulazione.
 
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Es. 8: Mi merito la ricchezza.
 
Questa formulazione è similare a quella precedente. Scrivendo "mi merito" si esprime una mancanza. Poiché non si ha ciò che si desidera, si crede che il fatto di meritarlo sia una premessa per la sua manifestazione. In realtà ciascuno di noi ha un potere di attrazione, il quale, se esplorato e compreso, può portare alla realizzazione di richieste più esplicite e concise. Inoltre, come già visto nell'Es. 4, il termine "ricchezza" presenta una vibrazione mista con componente di attaccamenti materiali, che porta quindi alla creazione di esperienze similari con possibili gradazioni legate alla mancanza, al fatto di vedere ciò che non si possiede in relazione alla ricchezza espressa in vari contesti.
 
Playlist sul canale You Tube
 
 
Per esplorare le focalizzazioni che includono la motivazione,
ritorna alla trattazione precedente:
 
 
 
 
 
 
Per riprendere la prima parte ritorna all'introduzione:
 
 
 
Playlist sulla piattaforma web-radio spreaker