Gli animali-medicina parlano il linguaggio dell’Amore e ci insegnano a
riscoprire la nostra connessione con la Madre Terra - Twylah Nitsch,
donna-medicina del Clan del Lupo, della Nazione Seneca
 
 
 
 
 
 
 
 
GLI ANIMALI
L’alce – L’antilope – L’aquila – L’armadillo – La balena – Il bisonte – Il cane – Il castoro – Il cavallo – Il cervo – Il cigno – La civetta – Il colibrì – Il coniglio – La cornacchia – Il corvo – Il coyote – Il delfino – La donnola – Il falco – La farfalla – La formica – La libellula – La lince – La lontra – La lucertola – Il lupo – L’opossum – L’orso – Il pipistrello – Il pollo della prateria – Il porcospino – Il puma – La puzzola – Il ragno – Il rospo – Lo scoiattolo – Il serpente – Il tacchino – La tartaruga – Il tasso – Il topo – La volpe – Il wapiti
 
 
 
 
 
 
ALCE
Il rispetto e la stima di se stessi, cosi come il riconoscere che un processo creativo è stato saggiamente portato a termine, sono qualità ben simboleggiate dall’alce, la forza e l’orgoglio del quale sono veramente impressionanti. Da lui possiamo imparare a esprimere ad alta voce la nostra gioia per una impresa o un compito portato a termine, cosi come l’alce in calore lancia il suo grido di richiamo in primavera. Non si tratta qui di andare a cercare consensi o complimenti, ma semplicemente di dare spazio ed espressione al nostro sentimento più bello, quello della gioia, e la gioia del proprio successo può poi anche coinvolgere gli altri. Spesso proprio le persone più anziane possiedono la forza dell’alce e possono quindi incoraggiare i più giovani e consigliarli su come usare il loro coraggio e arrivare al successo. Essi infatti sanno quando è appropriato essere gentili e amichevoli e quando invece serve dare sfogo alla propria giusta rabbia. L’alce mostra insomma quanto sia importante sapersi fare coraggio e apprezzare i risultati ottenuti. Allo stesso modo dovremmo imparare a lodare e incoraggiare gli altri, poiché da ciò chiunque può trarre beneficio.
 
ANTILOPE
Il messaggio che ci dona l’antilope è di trattare con giudizio. Essa conosce i cicli dell’esistenza e il mistero della vita e della morte; da questa conoscenza trae la capacità di agire in modo veritiero e senza timori. La forza dell’antilope viene ricercata soprattutto dagli Uomini-Medicina (sciamani). L’antilope mette le sue azioni sempre al servizio di uno scopo superiore, che è il bene della comunità. Se doveste trovarvi una volta intricati in una situazione difficile, cercate di evocare la forza dell’antilope. Quindi cercate di cogliere e comprendere il messaggio che vi verrà sussurrato, e infine agite! L’antilope vi indica come aver fiducia nella vostra forza interiore e come seguire la vostra ispirazione. Qualora vi capiti di sentire l’impulso a compiere un deciso passo in avanti, raccogliete tutto il vostro coraggio e non esitate ad agire!
 
 
AQUILA
L’aquila è una impersonificazione della forza divina: essa vola alta nel cielo, più in alto di ogni altro essere vivente, avvicinandosi così al Grande Spirito. Librarsi a queste altezze le consente di avere una visione d’insieme delle cose della vita. L’insegnamento dell’aquila è di riconoscere il senso delle cose che accadono, il disegno che si esprime nelle vicende della vita, sia nei momenti di luce che in quelli d’ombra. Ciò significa saper considerare sia gli eventi positivi che quelli negativi come esperienze che ubbidiscono a una volontà superiore e aiutano a sviluppare la nostra consapevolezza. La forza dell’aquila richiede quindi come condizione preliminare per essere conseguita la fiducia nella volontà divina: un uomo può arrivare a ottenerla solo attraverso dure prove e grande forza d’animo. Fin dai tempi antichi gli sciamani hanno usato penne d’aquila per curare l’aura di persone malate. Vincete le vostre paure, spingete lo sguardo oltre il vostro orizzonte, unitevi all’elemento aria e volate!Questo è l’invito e l’incitamento dell’aquila.
 
 
 
ARMADILLO
L’armadillo è in grado di difendersi efficacemente dai nemici soprattutto grazie all’armatura che lo ricopre. Esso ci consiglia quindi di fissare noi stessi i nostri limiti e di decidere da soli quali esperienze siamo pronti ad attraversare nella nostra vita. L’armadillo e l’animale-totem degli scudi della medicina. Su questi scudi, o emblemi, veniva sempre rappresentato quello che il suo portatore desiderava, oppure ciò che dava di lui una efficace descrizione. In questo modo, tutti coloro che lo incontravano sapevano, coscientemente o meno, chi avevano di fronte e che cosa questi si aspettasse. Come con una corazza protettiva, la forza dell’armadillo ci previene dal commettere azioni che non vogliamo veramente e nello stesso tempo ci insegna a mantenere le distanze dalle pretese altrui. Può aiutarci a liberarci dall’attitudine ad assentire sempre e comunque (ad essere uno “yes-man” ), e a riconoscere se e quando la situazione in cui ci troviamo ha su di noi un effetto positivo o negativo.
 
 
BALENA
La balena è la custode della storia della terra e dei suoi segreti. Essa tiene vivo per esempio il ricordo della leggendaria terra-madre Mu • il continente mitico di un’era antichissima situato a ovest delle Americhe • essendo stata testimone della grande catastrofe naturale che ne provocò la scomparsa. Gli uomini dotati della forza della balena hanno in genere non solo un udito finissimo, ma anche la capacità di percepire le informazioni contenute nell’universo e di comunicare telepaticamente. Spesso la fonte del loro sapere resta per loro stessi un mistero e hanno bisogno di un lungo tempo per imparare a fare uso delle loro capacità. La balena vuole insegnarci a cercare e trovare il nostro tono di base, la frequenza originaria che contiene in sé la storia complessiva di tutti gli esseri viventi. Questa frequenza sonora può guarire dalle malattie e tramite essa possiamo metterci in contatto con il linguaggio originario, quello usato nei tempi primordiali prima ancora che l’attuale forma di comunicazione fosse stata sviluppata. La balena infine sembra indicarci costantemente il sentiero che ci porta verso il nostro proprio significato profondo.
 
 
BISONTE
Il bisonte rappresenta per gli indiani l’abbondanza. Quando appariva loro un bisonte bianco – l’animale sacro per eccellenza – era un segno che le loro preghiere erano state ascoltate e un periodo di abbondanza stava per iniziare. Per gli indiani delle praterie questo animale era una risorsa vitale, poiché rappresentava il loro cibo, mentre le sue pelli servivano a confezionare vestiti e a costruire i tipi. Una leggenda racconta che una volta la femmina del bisonte-bianco portò agli uomini la Pipa di Medicina. Nel suo tabacco furono unite tutte le forze della natura e il suo fumo era una preghiera resa visibile, mentre le particelle di cenere che veleggiavano nell’aria rendevano possibile agli spiriti di realizzare i desideri degli uomini. Il bisonte ci insegna che tutte le cose sono presenti in abbondanza, quando noi impariamo a rispettarle e ad accettarle con riconoscenza. E infatti di fondamentale importanza apprezzare tutti i doni che riceviamo e augurare anche agli altri che il regno dei cieli venga a loro. Il bisonte ci indica inoltre che ogni cosa è ottenibile, ma solo con l’aiuto del Grande Spirito.
 
 
 
CANE
In tutto il mondo il cane viene visto come esempio di fedeltà e di affidabilità: il suo antico istinto è quello di servire fedelmente il suo padrone. Sebbene venga a volte trattato male dall’uomo, reagisce sempre con amore e pazienza. Attraverso una educazione sbagliata e anche possibile, purtroppo, rovinarne il carattere. Per il cane è molto importante venire rispettato dal suo padrone, del quale si sente fino in fondo il protettore. In effetti, è pronto anche a sfidare la morte pur di salvarlo. Nella tradizione indiana, inoltre, il cane è anche il guardiano di luoghi segreti e il custode della conoscenza ancestrale. Il cuore del cane è colmo di compassione, per cui riesce a sorvolare su molte debolezze dell’uomo. Da lui possiamo imparare pure noi ad appropriarci di questa qualità, cosi come possiamo apprendere a esaminare con regolarità la nostra lealtà verso noi stessi e verso gli altri.
 
CASTORO
Il castoro dimostra soprattutto intelligenza e senso della collettività ed è a tutti gli effetti un costruttore e un ingegnere ideale. La forza del castoro aiuta chi la possiede a realizzare i propri sogni e i propri desideri lavorando insieme ad altri, poiché il castoro ha un senso della comunità e della famiglia molto sviluppato. Esso è anche preparato e sempre pronto all’auto-difesa – con i suoi denti è pur sempre in grado di abbattere un albero – e questo ci indica la necessità di proteggere il lavoro fatto e di essere sempre ben svegli e presenti. La forza del castoro può anche essere evocata per trovare soluzione a un problema. Come nelle sue costruzioni vi sono sempre diverse possibili uscite, così dovremmo imparare da lui a lasciarci sempre aperte diverse possibilità. Esso sembra seguire il principio: Quando una porta è chiusa, vi è un’altra via aperta. Seguendo il suo insegnamento, infatti, non dovremmo mai arrivare a chiuderci da soli delle possibilità. Quando il castoro vi appare in sogno, questo può significare di concretizzare un vecchio desiderio custodito a lungo, oppure di portare finalmente a compimento un vecchio progetto.
 
 
CAVALLO
Il cavallo simboleggia contemporaneamente la forza terrena e il potere ultraterreno. In tutto il mondo esso viene altamente apprezzato e quasi sempre messo in relazione con la forza magica degli sciamani. Aiutandosi con la sua velocità, l’uomo poté attraversare grandi distanze in tempi relativamente brevi e anche il trasporto delle merci venne facilitato facendo uso del cavallo. Per questo motivo fu il primo animale-totem della civiltà e perfino oggi il suo nome viene ancora usato per esprimere la potenza di un motore. Cavalcare un cavallo è uno dei modi più belli per provare la sensazione della libertà. L’insegnamento che ci dà il cavallo è che non si può ottenere il potere o la forza solo volendoli, ma che essi verranno automaticamente a chi si mostra rispettoso ed è pronto ad assumersi le proprie responsabilità. Cosi come il cavallo porta sulla groppa il cavaliere, cosi questo porta sulla sua la responsabilità della propria situazione. La forza simboleggiata dal cavallo è la saggezza, la capacità di ricordare i passi compiuti durante la vita e di capirne il significato. Questo può valere anche riferendoci al significato di esperienze compiute in vite precedenti. Il vero potere consiste di forza applicata con saggezza e le chiavi per raggiungere ciò sono l’amore, la compassione e la capacità di dividere con altri le proprie conoscenze e le proprie conquiste. Ancora più importante è evitare di sbarrarsi da soli la strada con il proprio ego.
 
 
CERVO
Il cervo è secondo gli indiani l’impersonifìcazione dell’amicizia e dell’amore incondizionato. Il suo mantello chiazzato sembra indicare come esso non faccia differenze tra ciò che è chiaro e ciò che scuro, tra bene e male. La forza del suo amore e della sua dedizione riesce a guarire gli altri da ogni ferita, anche quando si trovino già da lungo tempo in cattive acque. Quando un cervo appare nei nostri sogni, ci indica come sia importante amare gli altri per quel che sono, quindi accettando anche le loro debolezze e i lati negativi. Dobbiamo lasciare da parte ogni aspettativa da parte nostra, poiché nessuno può essere costretto a cambiare secondo la nostra volontà. Solo il calore del cuore può riuscire a guarire vecchie ferite e a rinsaldare rapporti difficili o incrinati. Un’altra lezione che possiamo apprendere dal cervo è di mantenere intatta la nostra attitudine spirituale, orientarla sempre verso il bene senza lasciarci influenzare da persone o situazioni negative. Queste sembreranno sciogliersi nell’aria da sole, se sapremo mantenerci cordiali e fiduciosi anche nelle situazioni più difficili. A questo punto, la via che ci porta verso l’energia divina sarà aperta.
 
 
CIGNO
L’atto simbolo del cigno è quello di ricevere e accettare la grazia portata dal cambiamento. Sottomettendosi al piano divino del Grande Spirito e non opponendosi in nulla alla sua volontà, consente al suo aspetto giovanile, quello del brutto anatroccolo , di trasformarsi in un elegante e maestoso cigno. Accettata questa grazia, può portarsi con lo sguardo nello spazio oltre il mondo delle apparenze, nel cosiddetto tempo del sogno. Uomini in possesso della forza del cigno hanno la capacità di prevedere il futuro, poiché perfettamente in grado di accettare senza riserve il disegno della volontà divina. Il cigno ci insegna a portare la nostra coscienza in armonia con tutti i livelli dell’essere e a sviluppare con cura la nostra intuizione: ciò ci aiuta a pervenire alla capacità di vedere nel futuro.
 
CIVETTA
La civetta è il simbolo della magia e della veggenza. In diversi paesi viene anche chiamata aquila della notte . Essa possiede una vista eccezionale anche durante il buio notturno, alla quale si aggiunge un ottimo udito. Quando caccia, le sue prede non riescono ad avvertirne l’arrivo perché, grazie alle sue penne particolari, riesce a volare senza alcun rumore di battito d’ali. Gli individui in possesso dell’energia della civetta sono in genere versati nelle arti magiche, o comunque nutrono uno spiccato interesse per l’occultismo. Si sentono fortemente attratti verso la magia bianca o verso la meno raccomandabile magia nera. E quasi impossibile tenere loro nascosto qualcosa, giacché sono in grado di percepire anche i pensieri più reconditi. Non solo comprendono sempre senza fatica quale sia la verità, ma ritengono questa dote una cosa ovvia e naturale, la qual cosa li rende a volte poco ben accetti o addirittura temuti. La civetta è l’uccello della saggezza, poiché è in grado di vedere e ascoltare cose che sfuggono agli altri animali. Può aiutare a riconoscere la verità e a interpretare le indicazioni del destino.
 
 
COLIBRI’
Il colibri è espressione di gioia e di amore per la vita. Sa cogliere e gustare la bellezza dei fiori e l’armonia della natura, ma reagisce con la fuga a ogni vibrazione negativa o disarmonica, poiché è orientato verso l’estetica e la bellezza. La sua medicina consiste nel dispensare gioia e amore, sia nel contatto con i fiori che in quello con uomini e animali. Molte piante sembrano fiorire e crescere per lui, mentre le aiuta a diffondersi spargendo il nettare che raccoglie. La magia del colibri è insita nel suo atto di aprire il cuore. Per questo motivo si fa spesso uso in diverse culture delle sue piume per preparare filtri d’amore. La sua tecnica di volo è unica tra tutti gli uccelli, giacché è in grado di volare in avanti, a ritroso e anche restando fermo nella stessa posizione. Questo fatto lo mette in una posizione del tutto speciale: secondo le dottrine degli antichi Maya, infatti, il colibri appartiene già di diritto alla prossima epoca, quella del quinto mondo. Questo piccolo uccello delicato non si cura delle cose del mondo, la sua vita è un ininterrotto inno alla gioia. Uomini dotati della forza del colibri hanno un’inclinazione del tutto simile: portati all’equilibrio e alla felicità, aiutano volentieri anche gli altri a sviluppare la gioia di vivere e dare il meglio di se. Come il colibri stesso, disprezzano la bruttezza e il cattivo umore riuscendo sempre a trovare luoghi nei quali la bellezza e l’armonia regnano sovrane.
 
 
CONIGLIO
Il coniglio è l’animale che più di ogni altro simboleggia la paura. Proprio tramite il suo perenne timore di essere ucciso e mangiato da una lince, da un coyote, da un’aquila o da un grosso serpente, attrae magicamente e inconsapevolmente questi animali, contribuendo a fare accadere proprio ciò che più egli teme. Sulla terra in effetti succede sempre quello che uno si aspetta, e proprio questo è l’insegnamento che ci dà il coniglio: quello che noi più temiamo succede puntualmente. Cercate di evitare pensieri e previsioni negative di malattie o altre disgrazie! In caso contrario attrarrete proprio le cose che temete, e questo succederà perché voi possiate imparare la legge universale secondo la quale noi stessi siamo la causa prima di tutti gli eventi che ci capitano.
 
CORNACCHIA
La cornacchia è la custode dei grandi misteri. E l’unico animale che ha la possibilità di trasgredire le leggi di questo mondo, in quanto può trasformarsi in altri esseri viventi oppure essere presente in due luoghi diversi contemporaneamente. Per la cornacchia passato, presente e futuro perdono il loro significato: essa vive nel vuoto atemporale, senza alcuna percezione del trascorrere del tempo. Congiungendosi in essa luce e oscurità, per lei la verità interiore e quella esteriore vengono a essere una sola cosa. Guardiana della legge sacra ispirata direttamente da Dio, essa annuncia che tutto ciò che esiste ed è manifestato viene generato dalla donna. La legge sacra è qui da intendersi come la legge della verità divina e non va confusa con i comandamenti o con altri dogmi di particolari sistemi religiosi. Gli individui-cornacchia devono sforzarsi di essere coerenti con le conoscenze di cui sono in possesso e cercare di vivere nella realtà la verità che essi hanno riconosciuto. Fate del vostro essere più profondo la vostra guida, cambiate la vostra stessa forma e identificatevi già da ora con il vostro sé futuro! Sospendete per un momento le leggi fisiche e osate volgere lo sguardo direttamente nel vostro domani!
 
 
 
CORVO
Il corvo viene considerato dagli indiani il messaggero della magia. E’ l’ambasciatore del grande vuoto che risiede oltre il tempo e lo spazio, dell’etere dal quale tutto deriva e a cui tutto fa ritorno. Quando si teneva una cerimonia magica, il corvo era sempre presente per poter assorbire l’energia magica e recapitarla nel luogo a cui essa era mirata. Con il suo aiuto, è possibile guarire persone ammalate che si trovino anche a grandi distanze. Coloro che hanno fatto uso di tecniche di magia nera hanno buoni motivi per temere la presenza di un corvo, poiché esso ha il compito di riportare al mandante le energie negative causate da queste pratiche. Il corvo può aiutarvi a modificare il vostro stato di coscienza e a trovare il coraggio di affrontare il grande mistero. Osservate il suo manto di penne, come sembri cambiare forma e colore. Dirigete il vostro sguardo nella nera oscurità del vuoto, forse troverete le risposte alle vostre domande!
 
COYOTE
Il coyote è un birbante infido e dispettoso ed è sacro. E’ quasi sempre occupato a ingannare gli altri animali o anche se stesso. Cade sempre nelle sue stesse trappole per poi liberarsi e uscirne ogni volta di nuovo incolume. Dato che non riesce a imparare dai suoi errori, si ritrova spesso a rimanere ingarbugliato nelle stesse difficili situazioni. Solo la sua capacita, quasi un’arte, di campare alla giornata gli garantisce di sopravvivere e di non riportare seri danni. Nel caso siate in possesso di questo tipo di energia, vi ritroverete spesso a fare la parte del clown e sembrate sempre finire nelle più difficili e strampalate situazioni senza averne minimamente l’intenzione. In questo caso l’unica cosa che può aiutarvi è il saper ridere di voi stessi: solo così potrete uscire dal gioco vincitori o per lo meno senza danno. Il coyote ci tiene lo specchio di fronte e ci mostra le nostre stesse pazzie. Nessun altro più di una persona-coyote è in grado di smuovere con eleganza e disinvoltura un gruppo di persone o una situazione divenute troppo serie o pesanti.
 
DELFINO
Il delfino ci aiuta a imparare la lezione del respiro, che ci unisce direttamente alla vita e alla forza vitale. Cambiando il ritmo del nostro respiro, possiamo infatti gettare ponti verso altri mondi e altri esseri. E il respiro che ci collega a tutto il creato e al suo artefice, il Grande Spirito. Come il delfino stesso, anche le persone in possesso della sua forza caratteristica possono fungere da tramite tra gli uomini e gli esseri che abitano il cosiddetto tempo del sogno, tra il regno umano e la forza divina. Il delfino ci insegna anche a superare con gioia e leggerezza gli ostacoli sul nostro cammino, mostrandoci come esso sa cambiare il proprio ritmo e quindi i propri schemi energetici. Cercate di creare una connessione con il popolo delle stelle! Cercate di liberarvi consapevolmente da tutti i pesi e gli impedimenti proiettandoli all’esterno del vostro corpo e del vostro essere mediante l’espirazione!
 
 
 
DONNOLA
La donnola è in grado di vedere quel che si nasconde sotto una maschera ed è anche capace di riconoscere un evento dai piccoli segni che lo precedono. Per questo un tempo era usanza dei re indossare pelli di donnola o d’ermellino. Gli individui in possesso della forza della donnola vengono spesso sottovalutati poiché grazie alla loro discrezione sanno tenere nascoste le loro conoscenze. Nel mondo degli affari d’oggigiorno essi sono pressoché imbattibili, giacché tramite la loro acuta capacità d’osservazione sono spesso in grado di prevedere le mosse della concorrenza. Ciò nonostante la donnola è un animale-totem piuttosto difficile. Spesso le persone in possesso dell’energia della donnola si sentono corresponsabili di ciò che notano o percepiscono in altri individui. Molte di queste persone finiscono per desiderare solo di essere lasciate in pace, o diventano veri e propri solitari. Il saper troppo, infatti, può diventare a volte un peso insopportabile. Si può comunque provare a evocare la forza della donnola quando si è alle prese con un problema di difficile soluzione.
 
FALCO
Il Falco è il messaggero tra gli animali-totem, in un certo senso paragonabile al messaggero degli dei della mitologia greca. Con lo squittio del falco viene sempre annunciato un evento particolare, che può avere carattere gioioso oppure di pericolo. E quindi importante saper osservare con precisione la situazione del momento e, quando necessario, sapersi spingere ad agire con coraggio. Il falco suggerisce anche il gesto di tendere la mano per ricevere i regali del Grande Spirito, che a volte sono già pronti per noi ma che noi spesso non riusciamo ancora a vedere. Individui che posseggano la forza del falco sono in genere acuti osservatori, ai quali non sfugge il minimo dettaglio di una situazione che essi tengano sotto controllo. Essi sono in grado di riconoscere e comprendere i segni e ricevono spesso indicazioni importanti anche da altri mondi. Qualora vi capiti di ascoltare lo squittire di un falco, fate la massima attenzione e cercate di osservare le cose da una migliore prospettiva per poter comprendere a fondo il significato del suo avvertimento!
 
 
FARFALLA
La farfalla è il simbolo del processo di trasformazione che porta verso le cose d’ordine superiore. Essa ci insegna a trasformare la nostra vita consapevolmente, a creare nella realtà situazioni del tutto nuove, a realizzare i nostri desideri più profondi. Ogni nuova idea e ogni piccolo passo verso la nostra auto-realizzazione si rispecchia nel processo di sviluppo della farfalla. Nella fase dell’uovo essa rappresenta la nascita di un’idea; nello stadio di larva indica il momento in cui si deve decidere se questa idea va realizzata oppure no; come bozzolo insegna a entrare in noi stessi per legare questa idea al nostro essere interiore. Infine la nascita della farfalla è anche la nascita di una nuova realtà: ora possiamo dividere con gli altri la gioia di una nuova creazione. Queste quattro fasi della trasformazione hanno luogo in maniera costante nel corso della nostra vita, poiché sono essenziali alla nostra evoluzione interiore. La forza della farfalla ci insegna e aiuta insomma a dare ordine al nostro pensiero e a decidere coscientemente il prossimo passo da compiere.
 
FORMICA
La piccola formica accomuna in sé molte qualità: sa essere forte, resistente, aggressiva quando necessario, generosa e molto accurata. Tra di queste la capacità di resistenza è forse quella che più la caratterizza. Una formica è in grado di tendere un agguato restando nascosta sotto la sabbia per ore, oppure è capace di trasportare prede o pezzi di cibo più grandi di lei per lunghi tragitti senza mai arrendersi o rinunciare. Tipica è anche la sua dedizione allo scopo comune: tutte le sue azioni sono al servizio del formicaio a cui appartiene e sono finalizzate al bene della comunità. La formica ci insegna che riusciremo sempre a ottenere tutto ciò di cui abbiamo bisogno, e proprio quando ci sarà più necessario. Essa simboleggia la fiducia più profonda: sa che alla fine tutte le sue fatiche verranno ricompensate e l’energia investita tornerà in misura ancora maggiore. Quando le vostre azioni servono al bene comune, potete essere certi che in qualche modo la vostra energia tornerà a voi per la stessa via. Può essere, comunque, che vi dobbiate sforzare e fare uso di tutta la vostra creatività per poter realizzare i vostri desideri.
 
LIBELLULA
La libellula, la creatura del vento, simboleggia l’illusione e il cambiamento. Le sue ali cangianti ci ricordano tempi e mondi magici, rendendoci coscienti del fatto che la realtà di questo mondo è solo un’apparenza. Il suo insegnamento ci dice che niente è in realtà come ci appare e che dobbiamo sforzarci di liberarci dalle illusioni dei nostri sensi. Inoltre essa fa da tramite per portarci messaggi degli elementali e degli spiriti del mondo vegetale. Quando desiderate effettuare dei cambiamenti importanti, è opportuno evocare l’energia della libellula.
 
 
LINCE
La lince è il custode dei misteri tra gli animali-totem. E la conoscitrice e la guardiana di tutti gli antichi segreti, anche di quelli già caduti nell’oblio. Essa sembra muoversi libera da legami di tempo e spazio e restando quasi sempre chiusa nel silenzio, è molto difficile riuscire a carpirle un po’ delle sue conoscenze. Se una lince appare nei vostri sogni, questo vuole significare che esiste un segreto, o in voi stessi o in qualcuno a voi vicino, del quale siete ancora all’oscuro. Se un individuo è in possesso di una considerevole energia della lince, egli avrà capacità di veggenza e di profonda introspezione; mediante queste, saprà riconoscere il vero se stesso e la vera identità, il sé più profondo delle persone che ha di fronte. Saprà anche riconoscere con certezza le tecniche di auto-inganno che ognuno usa quotidianamente. L’unica possibilità di venire in possesso di alcune delle sue conoscenze è di retribuirlo adeguatamente per rivelarle, secondo l’usanza degli sciamani e dei profeti. Questa usanza rientra infatti nella loro tradizione ed è basata sul principio dello scambio reciproco di energie.
 
LONTRA
La lontra rappresenta l’energia femminile. I suoi elementi, terra e acqua, sono quelli della donna. Questa forza equilibrante la rende giocosa e allegra tutto il giorno, anche con i propri piccoli. La lontra non inizierebbe mai per prima una lotta con un altro animale, poiché non conosce l’aggressività ne la mancanza di equilibrio; per questo motivo essa va incontro a ogni essere con curiosità e spirito amichevole. Solo nel caso venga attaccata è pronta e disposta anche a difendersi. Anche la sua figura corrisponde all’ideale di donna degli indiani: snella e graziosamente civettuola. La lontra insegna che l’essere donna non ha niente a che fare con gelosia e diffidenza, bensì è sinonimo di gioia e franchezza: è la forza della generosità, del dividere i propri beni con gli altri. Gli individui dotati dell’energia della lontra amano l’amore libero senza costrizioni e senza giochi di forza. Si lasciano portare dal fiume della vita senza badare o attaccarsi ai beni materiali. È questa la potente forza ricettiva delle donne.